mercoledì 7 agosto 2013

Neopaganesimo per Principianti - Prima Parte

Spesso ho il dubbio che il percorso da me intrapreso sia una valanga di cavolate, e spesso ne ho la conferma ma le altre volte mi rendo conto che vi è una grande filosofia dietro e che io, sinceramente, non so nulla.
Il 90% dei casi abbiamo pubblicazioni spicciole, di autori che si definiscono sacerdoti di Hello Kitty, di traduttori che usano google e nel peggiori dei casi "Tizia" ha scoperto ciò tramite una visione dettata da Afrodite vestita in abbigliamenti gotici.
Probabilmente anche le mie parole saranno cavolate, le mie intuizioni saranno prese in aria, ma almeno ho la decenza di dirlo prima e non farti pagare 10€ per un libro inutile e commerciale, solo perché il business è quello.
Scrivo inoltre ciò per meditare insieme, perchè anch'io, come molti di voi, mi sono fermato è mi sono chiesto "dove cazzo sto andando?", "perchè non riesco ad andare avanti?" ecc...

Per prima vorrei analizzare una frase che io considero "il primo principio".

La Natura è la mia Divinità;
La Terra è il mio Tempio. 

Questa è la frase che mi ripeto quando non so più a che credere, quando comprendo che sto sbagliando, quando non so cosa fare.

La Natura è la mia Divinità.

Cos'è la Natura?
Semplicemente la Natura è tutto ciò che esiste, dal più piccolo atomo alla più grande Stella, esseri viventi e non. 

Perchè la vedo come mia Divinità?
Una Divinità è un'entità superiore dotata di una potenza straordinaria, basta guardare un qualsiasi documentario per rendersi conto che la Natura è divina, e noi ne facciamo parte.
Il Neopaganesimo è una religione panteista, ovvero dal greco "pan - theos" - "Tutto è Dio". 
Noi siamo parte del divino ed è la riscoperta della propria divinità interiore il fine ultimo del Neopaganesimo, equivalente del risveglio Buddhista (se ho detto una cavolata massacratemi!).
Nell'Edda (che è una raccolta di poemi mitologici norreni) vi è narrata la scoperta delle Rune da parte di Odino, in questa parte vi è una frase molto significativa: "e sacrificato a Odino, io a me stesso", in essa si può comprendere di come l'essere si eleva a una divinità donando la propria vita (morte simbolica) alla natura (Odino visto come divinità padre di tutto - Allfather) per ricevere la conoscenza suprema (in questo caso le Rune).

La Terra è il mio Tempio.

La Terra è il nostro pianta, la nostra casa. Se nei secoli precedenti è stata vista come territorio di risorse infinite, oggi sappiamo non è cosi.
Cosa fate quando la vostra abitazione è sporca, maleodorante, disordinata ecc...? La pulite! e perché non lo fate con il vostro pianeta-casa?
"Ma io che posso fare?", "Poco, nel tuo piccolo puoi fare molto poco, ma se tutti nel nostro piccolo facciamo qualcosa allora l'effetto sarà considerevole" ovvio no?

A livello spirituale, la Terra è anche il nostro Tempio, dove noi possiamo percepire e toccare la natura divina.
Dall'osservare la natura intorno a noi si comprendono tante cose, bisogna solo vederle con i veri occhi. 

Nessun commento:

Posta un commento